“Bibliomotocarro”

Anno scolastico 2022/2023

Il progetto si propone di promuovere il libro, la lettura e la scrittura

Progetto Realizzato

Presentazione

Durata

dal 2 Ottobre 2022 al 31 Maggio 2023

Descrizione del progetto

Il progetto si propone di promuovere il libro, la lettura e la scrittura attraverso le seguenti attività: 1) ANIMAZIONE ALLA LETTURA lettura di brani scelti dal maestro del Bibliomotocarro e dagli alunni; 2) I LIBRI HANNO MESSO LE RUOTE servizio di biblioteca con prestito gratuito dei libri; 3) I LIBRI BIANCHI raccontare, raccontarsi; laboratorio di scrittura itinerante; 4) ANIMAZIONE CINEMATOGRAFICA visione di cortometraggi di animazione e di finzione, realizzati dai bambini partendo da un testo letterario. Le attività avranno cadenza mensile e si svolgeranno nel cortile della scuola .

Obiettivi

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
• Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
• Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
• Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese

Responsabili

Organizzato da

Partecipanti

Tutte le classi/sezioni dell'I.C Ferrandina

Risultati

Potenziamento linguistico. Educazione alla cittadinanza attiva e responsabile che scaturisce dalla caratteristica del servizio di biblioteca di non avere un registro dei prestiti, puntando sul rapporto fiducia-responsabilità ("semina di fiducia, raccolto di responsabilità" che porta all'acquisizione di biblioteca come bene comune).